Smalto semipermanente: Il Blog di Sandra Martone

Lo smalto semipermanente è un prodotto cosmetico fotoindurente che si applica sulle unghie più o meno come uno smalto tradizionale ma a che, a differenza di quest’ultimo, si catalizza in lampada UV e ha una durata maggiore. La sua scoperta è stata una vera e propria rivoluzione nel campo della bellezza, in generale, e della cura delle unghie in particolare. Questa tipologia di smalto è stato lanciato sul mercato nel 2010 ed è erede diretto del gel per la ricostruzione delle unghie che invece è stato formulato circa 30 anni prima.

La particolarità dello smalto semipermanente sta nella sua tenuta: trattandosi di un prodotto fotoindurente (e che quindi come il gel per la ricostruzione e l’allungamento delle unghie va catalizzato in lampada UV) ha una durata estrema, non si sbecca e rimane lucido per tantissimo  tempo.

Il ritocco dello smalto permanente (all’incirca ogni 3/4 settimane) non va infatti fatto perché questo si scheggia ma solo perché le unghie crescono e laricrescita è antiestetica da vedere. Non a caso, lo smalto semipermanente o, meglio, la manicure con smalto semipermanente è tra i trattamenti mani (e non solo) più richiesti nei centri estetici ed è una tipologia di trattamento che molte donne da tempo hanno iniziato a fare in casa.

Negli ultimi anni, infatti, hanno avuto grande successo i kit per smalto semipermanente (comprensivi di lampada UV e prodotti appositi per una manicure con smalto semipermanente). Tali kit, che hanno il costo più o meno di una o due manicure con smalto semipermanente, rappresentano un grosso risparmio per chi vuole avere unghie sempre impeccabili e vuole imparare a potersene prendere cura anche da sole ma, come ogni trattamento estetico, va fatta molta attenzione alla qualità dei prodotti e a come si maneggiano gli strumenti e soprattutto

Bisogna tener conto che il risultato non sarà mai perfetto come quello di una manicure con smalto semipermanente realizzato da un’onicotecnica esperta.

Sandra Martone

Principali caratteristiche del Semipermanente:

Quanto costa:	Dai 10€ in su a boccetta
Kit smalto migliori:	🥇 Migliori Kit Smalto Semipermanente
Colori alla moda:	rosso, nero, nude, effetto cat eye (velvet)
Tendenze 2021:	Smalto semipermanente effetto vellutp
Foto:	📸 La mia galleria foto
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐ – Leggile qui

Smalto semipermanente cos’è

Lo smalto semipermanente è uno smalto fotoindurenente ossia che si asciuga in lampada UV. Questa sua peculiarità lo rende un prodotto quasi magico per la cura delle unghie in quanto a differenza dei normali smalti ha una tenuta decisamente maggiore: non si sbecca, non si scioglie a contatto con sostanze chimiche e rimane per settimane lucido.

Una volta catalizzato in lampada e sigillato con un apposito top coat (anch’esso fotoindurente), lo smalto semipermanente non si rovina e non si opacizza e la sua durata sulle unghie è eccezionale.

Il ritocco, infatti, va rifatto per evitare che la ricrescita delle unghie sia visibile. Una manicure con smalto semipermanente si può fare sia dall’estetista o presso un nail studio, mettendosi nelle mani di un’onicotecnica certificata, sia in casa.

Vi sono infatti diversi kit per manicure con smalto semipermanente fai da  te. Il costo del kit oscilla in un range di prezzo medio di 40/45 euro; si possono trovare kit a partire dalle 30/32 euro per arrivare fino alle 70 euro. Va comunque considerato come un piccolo investimento per avere unghie sempre curate.

Nella scelta del kit perfetto per smalto semipermanente, bisogna fare molta attenzione che i prodotti del set siano di ottima qualità. Specialmente quelli che vanno a diretto contatto con l’unghia ossia lo sgrassatore (o cleanser), lo smalto semipermanente stesso, il primer e il remover (o acetone).

Sandra Martone

Chi invece desidera affidarsi alle mani esperta dell’estetista deve considerare un costo che si aggira tra i 20 e i 35 euro a seconda dell’estetista scelta, ma anche a seconda della tipologia di smalto ed eventuali disegni e decorazioni che si desidera far applicare. 

Applicare lo smalto semipermanente è molto semplice. Più complicato invece è smontarlo quando bisogna fare il ritocco in quanto se usiamo prodotti non professionali o limiamo con troppa foga potremmo fare gravi danni alle unghie, in particolare al letto ungueale.

😀Smalto semipermanente: cosa serve per iniziare [a casa!]

Se volete cimentarvi a casa in una manicure con smalto semipermanente dovete munirvi di una serie di strumenti e prodotti specifici affinché, con un po’ di pratica, potete riuscire ad avere unghie perfette come quelle che vengono fatte nei saloni di bellezza.

Gli strumenti essenziali per l’applicazione (e come toglierlo) dello smalto semipermanente sono i seguenti (in ordine di utilizzo):

• Buffer
• Primer
• Smalto semipermanente
• Lampada UV
• Top coat
• Lima 100/180
• Remover
• Dischetti struccanti di cotone
• Carta argentata
• Bastoncini d’arancio

Buffer

Il buffer è uno strumento molto usato per la cura delle unghie. Si tratta di un mattoncino contornato da delicata carta abrasiva che serve per limare delicatamente le unghie.

Per la manicure con smalto semipermanente il buffer serve a opacizzare l’unghia e renderla porosa affinché i prodotti che andrete ad applicare successivamente vi si “aggrappino”. Con il buffer inoltre potete anche limare le unghie delicatamente per modellarne la forma e accorciarle. 

È altamente sconsigliato tagliare le unghie con forbici o tagliaunghie

Sandra Martone

Primer

Il primer è un prodotto opacizzante che serve a disidratare il letto ungueale affinché lo smalto permanente abbia una durata maggiore.

È venduto in boccette che ricordano quelle dello smalto e si applica sull’unghia proprio come se lo  fosse.

Smalto semipermanente

Grande protagonista della manicure con smalto semipermanente, questo di vende sia in boccette simil smalto normale che in pot.

Se optate per uno smalto semipermanente in pot va poi acquistato un pennellino specifico per applicarlo sulle unghie. Se è la prima volta che provate una manicure con smalto semipermanente vi consiglio di optare per un colore nude, in modo che le piccole imperfezioni nell’applicazione siano meno visibili.

La lampada UV

La lampada UV è una lampada a raggi Ultra Violetti che si usa per la catalizzazione dello smalto semipermanente. 

Una volta applicato lo smalto sulle unghie, la mano va inserita in questa lampada che in sessanta secondi circa lo indurirà. È necessario seguire una prassi particolare per realizzare un perfetto smalto semipermanente o una buona manicure in gel. La mano dovrà sottoporsi più volte all’indurimento del fornetto per essere la manicure definita conclusa.

Top coat

Dopo l’applicazione dello smalto e la catalizzazione dello stesso, sulle unghie andrà steso il  top coat, ossia una sorta di secondo smalto semipermanente lucido e trasparente che sigillerà la manicure rendendola super scintillante.

La moda delle unghie opache, che risale a metà degli anni ’10 – ora nei ’20 sono state già soppiantate da quelle lucide – ha fatto sì che tantissimi brand nel settore della nail care abbiamo prodotto top coat mattificanti in modo da dare a qualsiasi smalto semipermanente un effetto matte. In ogni caso anche il top coat va tenuto, per asciugarsi, almeno sessanta secondi in lampada UV.

Sgrassatore

Lo sgrassatore è una sorta di acetone che serve con cui vanno ripulite le unghie dopo che anche il top coat è stato catalizzato in lampada.

Serve per dare un effetto lucido e per togliere la patina appiccicosa che rimane sopra le unghie dopo la catalizzazione in lampada.

Lima 100/180

La lima di grana 100/80 serve per la prima fase dello smontaggio semipermanente e, eventualmente, per accorciare l’unghia durante il ritocco.

La prima fase dello smontaggio del semipermanente consiste infatti nel limare via il top coat con grande delicatezza e facendo attenzione a non esagerare, onde evitare di danneggiare il letto ungueale. La limatura si deve fermare al colore, che va solo leggermente opacizzato.

Remover

Il remover per lo smalto semipermanente è una sostanza apposita che serve per scioglierlo: un normale acetone al 100% ha lo stesso effetto.

Dischetti struccanti di cotone

Il remover per smalto semipermanente va applicato su normali dischetti di cotone per struccarsi, che permettono di eliminare bene tutti i residui. 

Questi vanno prima tagliati a metà, poi bagnati con remover o acetone e poggiati sull’unghia limata.

Carta alluminio

Per fermare l’impacco che scioglierà lo smalto semipermanente (che va tenuto non più di 15 minuti!), va utilizzata della normale carta alluminio.

Bastoncini d’arancio

I bastoncini d’arancio sono uno strumento multiuso. Servono per staccare dall’unghia i residui di smalto semipermanente una volta scartate le dita post impacco e anche per spingere le cuticole indietro prima di fare una nuova manicure.

Come applicare lo smalto semipermanente in modo IMPECCABILE! I miei consigli [Tutorial step by step]

Fare una manicure con smalto semipermanente è abbastanza semplice se si hanno gli strumenti adatti e soprattutto se si rispettano tutti i passaggi usando i prodotti nel giusto ordine.

Ecco gli step realizzare una manicure con smalto semipermanente completa:

Step 1

Dopo aver lavato e asciugato bene le mani, spingete indietro le cuticole con un bastoncino dìarancio, accorciate le unghie e date loro la forma desiderata con l’aiuto di una lima di grana 100/180 o di un buffer grana 120. Con il buffer opacizzate delicatamente l’unghia. Attenzione a non limare troppo o rischiate di danneggiarle!

Step 2

Dopo aver preparato le unghie stendete il primer come se fosse uno smalto. Attenzione a non mettere in bocca le mani: il primer è altamente dannoso! Se la pelle intorno all’unghia brucia un pochino non preoccupatevi, tutto nella norma!

Step 3

Scegliete il colore di smalto semipermente e stendetelo sulle unghie. Lo stato deve essere fino e fare spessore. Catalizzate il lampada UV per 60 secondi e poi ripassatelo e ricatalizzate per 60 secondi.

Step 4

Applicate uno strato leggero di top coat sulle unghie e catalizzate per sessante secondi il lampada UV. Dopo aver proceduto su tutte le dita prendete un pezzetto di ovatta o un dischetto struccante e imbevetelo di sgrassatore. Passatelo su tutte le unghie e… il gioco è fatto!

Come applicare lo smalto semipermanente: il video tutorial

Sul web è possibile trovare tantissimi video tutorial su come applicare step by step lo smalto semipermanente.

Quello che personalmente mi sembra più completo e facile da seguire è quello di Cira Oliviero che in soli 11 minuti spiega alla perfezione tutti i passaggi per una manicure con smalto semipermanente color lilla.

Semipermanente con rinforzo: che cos’è e come si realizza

Il semipermanente con rinforzo è una tecnica di manicure con smalto semipermanente a metà strada fra la ricostruzione in gel e la stesura del comune smalto semipermanente. Questa tecnica si realizza con la stesura sull’unghia di un prodotto elastico, il gel base, che serve correggere il letto ungueale, colmare le imperfezioni e rendere più conformi le superfici.

Il gel base va applicato sull’unghia dopo il primer, catalizzato in lampada UV e livellato con una lima

Semipermanente con rinforzo: tutorial step by step

Per realizzare una manicure con smalto semipermanente con rinforzo bisogna seguire i seguenti passaggi:

Step 1

Dopo aver igienizzato le mani spingete indietro le cuticole con un bastoncino d’arancio.

Con l’aiuto di una lima 100/180 accorciate le unghie e date loro la forma desiderata.

Con il buffer opacizzate delicatamente l’unghia.

Step 2

Stendete il primer come se fosse uno smalto su tutte le unghie

Step 3

Applicate sull’unghia il gel base a partire dalla prima su cui avete steso il primer.

Il gel base ha una consistenza molto densa, prendetene poco alla volta e state attente che la stesura non crei avvallamenti. Catalizzate in lampada UV

Step 4

Con la lima 100/180 limate la superficie dell’unghia in modo che diventi liscia e bombata.

Step 5

Stendete il colore di smalto semipermente che avete scelto sulle unghie.

Lo strato di smalto deve essere fino. Catalizzate il lampada UV per 60 secondi e poi ripassatelo e ricatalizzate per 60 secondi.

Step 6

Applicate uno strato leggero di top coat sulle unghie e catalizzate per sessante secondi il lampada UV.

Dopo aver proceduto su tutte le dita prendete un pezzetto di ovatta o un dischetto struccante e imbevetelo di sgrassatore.

Smalto semipermanente con rinforzo: il video tutorial

Come tutti o trattamenti estetici, il modo migliore per imparare a farsi una manicure con smalto semipermanente con rinforzo è seguire (almeno la prima volta) una tutorial visivo. La nail artist Markolina95 ne ha realizzato uno molto chiaro, della durata di poco più di dieci minuti.

Io stessa, la prima volta che ho realizzato su di me questa tipologia di manicure, mi sono affidata ai suoi consigli.

Sandra Martone

Smalto semipermanente con rinforzo: a chi è consigliato

È meglio optare per una manicure con smalto semipermanente o per una con smalto con semipermanente con rinforzo?

Domanda comune

La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori. La manicure con smalto semipermanente con rinforzo è fondamentalmente adatta a chi:

• Ha le unghie lunghe in quanto il gel base le rende più resistenti;
• Ha un letto ungueale non perfettamente liscio;
• Ama l’effetto “fake nails“: il gel base infatti inspessisce l’unghia e la rende otticamente meno naturale più simile a un’unghia ricostruita con il gel.

Smalto semipermanente con rinforzo: PRO e Contro

Come ogni trattamento estetico anche quello dello smalto semipermanente con rinforzo ha i suoi lati positivi e negativi.

Il lati positivi del semipermanente con rinforzo sono:

• che le unghie lunghe non si spezzeranno;
• che le unghie dal letto non perfettamente liscio saranno levigate e bombate alla perfezione;
• che, nonostante non sia una ricostruzione in gel vera e propria, la forma e lo spessore delle unghie sarà molto simile a quelle trattate/allugate con il gel. E quindi molto trendy.

Il lato negativo, invece, sta nella rimozione di questo trattamento in quanto la base gel va rimossa limando il gel base e questo può essere molto pericoloso se non si fa attenzione.

Come rimuovere lo smalto semipermanente con rinforzo

Per rimuovere lo smalto semipermanente con rinforzo bisogna seguire alcuni passaggi che sono molto simili a quelli per la rimozione dello smalto semipermanente senza rinforzo. Ovvero:

Step 1

Preparate le unghie limandole delicatamente con il lato della lima che ha una grana 100. Fate attenzione a non fare troppa pressione e fermatevi non appena il colore risulta opaco.

Step 2

Prendete un remover per smalto semipermanente (o dell’acetone puro) e 5 dischetti struccanti in cotone. Dividete i dischetti a metà e imbeveteli di solvente. Applicate poi mezzo dischetto imbevuto su ogni unghia e incartate il tutto nella stagnola.

Step 3

“Impacchettate” ogni unghia con della carta alluminio. L’ impacco deve rimanere in posa per quindici minuti (o per il tempo consigliato sulla  confezione) e non di più.

Step 4

Quando libererete le unghie dall’impacco noterete che lo smalto semipermanente si è completamente sciolto. A questo punto con l’aiuto del buffer o di un bastoncino d’arancio togliete gli eventuali residui.

Step 5

Con la lima dal lato della grana 180 rimuovete il gel base. In questa fase dovete essere molto delicate o rischiate di daeggiare seriamente il letto ungueale.

Il mio consiglio, per la rimozione dello smalto semi permanente con rinforzo, è quello di recarvi da un’onicotecnica esperta che lo farà con l’aiuto di una fresa apposita

Se questo trattamento è facile da fare smontarlo è davvero molto pericoloso!

Sandra Martone

Smalto semipermanente con rinforzo: i migliori gel base

Per realizzare uno smalto semipermanente con rinforzo, oltre a tutti gli strumenti per una manicure con smalto semipermanente, bisogna acquistare anche un gel base.

Questo prodotto è una sorta di smalto molto denso che catalizzandosi inspessisce l’unghia rendendola più forte e quindi più resistente ai traumi. Spesse volte, portando le unghie abbastanza lunghe, io stessa ho optato per un trattamento di smalto semipermanente con rinforzo usando vari tipi di gel base. Questi sono a mio avviso i più performanti:

Aimeli builder base

L’Aimeli builder base è una delle migliori gel base per provare fai da te una ricostruzione con smalto semipermanente con rinforzo.

Questa base gel è facilissima da limare in quanto autolivellante e ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

Perché mi piace

Può essere utilizzato come Base Coat e Builder Gel, aiuta a rafforzare le unghie con uno strato protettivo resistente.

È in grado di prevenire la rottura delle unghie, le rende più forti.

Visita qui la pagina ufficiale del prodotto.

Mylee My Gel

Già più volte vi ho parlato del mio amore per il brand Mylee e tra i prodotti che preferisco del marchio senza dubbio spicca il Mylee My Gel.

Questa base gel si rimuove con l’impacco in acetone è vegano e non testato su animali.

Perché mi piace

È un prodotto 5 in 1 formulato per garantire risultati professionali e che durano a lungo.

Questa base si può anche usare come Top Coat per una manicure resistente e duratura.

Visita qui la pagina ufficiale del prodotto

Didier Lab Base Semipermanente

Un ottimo gel base, forte e flessibile, che contiene particelle sintetiche in fibre di vetro. Ottimo per costruire un’unghia, rinforzarla e dare maggior lustro allo smalto scelto.

La formula contiene vitamine e calcio. Le fibre di vetro smart si distribuiscono da sole, nel modo e nella direzione corretta. Ricostruisce bene l’unghia, sia manicure che pedicure.

Perché mi piace

È un cosmetico di qualità, utilizzato in contesti professionali, che irrobustisce l’unghia e crea una manicure perfetta, abbinandolo alla corretta lampada UV o LED e al corretto tempo di posa.

Questo base gel permette di limitare anche l’utilizzo della lima, velocizzandone così tutto il lavoro e evitando di arrecare danni al letto ungueale.

Visita qui la pagina ufficiale del prodotto.

Colori, disegnini e decorazioni: come e con che cosa abbellire il semipermanente

Lo smalto semipermanente è anche utilissimo per realizzare deliziosi disegnini e decorazioni varie sulle unghie.

Per farlo dovete prima applicare un colore base, catalizzarlo, poi munirvi di un pennellino a punta finissima per nail art e alla fine dare libero sfogo alla vostra creatività. 

Ricordatevi sempre che per realizzare disegnini sulle unghie dovete in ordine:

1. Applicare il colore base dello smalto semipermanente che avete scelto e catalizzarlo;
2. Creare disegni con un apposito pennello a punta fina e catalizzare in lampada un UV;
3. Solo in ultimo stendere il lucido su tutta l’unghia, catalizzare e sgrassare. Il top coat è sempre l’ultimo step;
4. Disegnare sulle proprie unghie non è una cosa semplice se non si ha una buona manualità ma ciò non vuol dire che sia impossibile decorarle fai da te.

Ecco le decorazioni più semplici da realizzare:

Nail art Glitter

Per fare una manicure con smalto semipermanente con annessa pioggia di glitter si possono usare diversi modi:

• Applicare con un pennellino rettangolare i glitter solo sulla punta delle dita (o all’altezza della lunetta), prima di far catalizzare in lampada lo smalto semipermanente usato come base in modo che questo faccia da collante.

• Versare i glitter direttamente sull’unghia dopo aver applicato lo smalto semipermanente (e  prima di catalizzarlo) per poi inserire l’unghia in lampada UV e rimuovere l’eccesso di brillantini con l’aiuto di un pennellino a ventaglio

Swarovski

Per realizzare una nail art impreziosita da cristalli Swarovski va prima steso e catalizzato lo smalto semipermanente in lampada UV, steso il top coat e prima di farlo asciugare sempre in lampada sul top coat (che farà da colla) posizionare i cristalli. 

Una volta catalizzato il lucido questi rimarranno incastonati sull’unghia

come diamanti su un anello!

Water Decal

Se siete amanti dei disegni sulle unghie ma non siete in grado di realizzarli da sole, il modo migliore per avere una nail art fai da te super originale è usare i water decal.

I water decal non sono altro che adesivi ad acqua che vanno ritagliati, bagnati e prelevati con una pinzetta e poi posizionati sulle unghie.

Tutto questo dopo aver applicato e catalizzato in lampada UV lo smalto semipermanente che farà da base colore e prima di applicare e catalizzare il top coat.

Migliori Kit smalto semipermanente: Classifica Top da comprare 2023 [Testati da me]

Il metodo più economico per avere tutti gli strumenti necessari per realizzare a casa una nail art con smalto semipermanente è acquistare un kit. In base alla mia esperienza, posso consigliare oggi 7 kit che reputo migliori in assoluto, scelti e testati da me tenendo conto del rapporto qualità/prezzo.

Migliori kit per semipermanente unghie da comprare [CLASSIFICA]

1. Mylee Kit Semipermanente Unghie Professionale Completo
2. Mesauda kit Semipermanente Unghie Completo
3. Meanail Kit Ruby smalto semipermanente
4. Manucurist Green Flash Essentials
5. Saint-Acior Kit Semipermanente
6. Elite99 starter kit semipermanente
7. RSTYLE Kit Semipermanente Unghie con 48W Lampada

In commercio ce ne sono tantissimi con all’interno tutto ciò che è necessario per prendersi cura delle proprie mani e in particolare per una manicure completa con smalto semipermanente. Solo per voi, in base alla mia esperienza personale, ho deciso di fare una lista dei migliori:

1. Mylee Kit Semipermanente Unghie Professionale Completo

Mylee è una marca di professionale di prodotti per le unghie di cui mi sentirete parlare spesso in quanto vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo ed è di semplicissima reperibilità online.

Il Mylee Kit Semipermanente Unghie Professionale Completo non a caso è uno dei set per manicure con smalto semipermanente tra i più completi e contiene tutti gli strumenti e i prodotti necessari non solo per l’applicazione dello smalto semi permanente ma anche per la sua rimozione.

Perché mi piace

Adoro questo set perché ha al suo interno prodotti professionali di altissima qualità, ma soprattutto in quanto ha una dotazione di smalti di nuance davvero particolari, che esula dal classico rosso o nude che si trovano in kit come questo ma puntano a colori più stravaganti e super femminili.

Il kit di Mylee rappresenta uno dei miei set per semipermanente preferiti.

Guarda l’offerta online.

2. Mesauda kit Semipermanente Unghie Completo

Mesauda è una marca di cui mi fido molto in quanto si occupa dell’universo della bellezza a 360° con linee per la cura della pelle e anche di make up estremamente valide.

Ho provato per curiosità il Mesauda kit Semipermanente Unghie Completo e devo dire ne sono rimasta piacevolmente colpita.

Perché mi piace

Contiene un solo smalto e ciò non è un pregio ma l’alta qualità della lampada, dello stesso smalto semipermanente e il fatto che il set contenga il necessario anche per la rimozione del trattamento mi ha convinta.

Che dire, secondo me è uno starter set pressoché perfetto per chi si approccia alla manicure semipermanente fai da te.

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3. Meanail Kit smalto semipermanente

Il Meanail Kit smalto semipermanente è davvero super completo, al suo interno vi è tutto il necessario per una manicure completa con smalto semipermanente.

La qualità dei prodotti è altissima e in dotazione ci sono ben otto colori di smalto che possono andare bene per ogni gusto e anche per cimentarsi in nail art multicolor.

Perché mi piace

Il motivo per cui questo set mi ha convinto è la lampada UV di grandissima qualità. Funziona bene, è veloce ed è pari a quelle che usano nei centri estetici.

Essendo poi io una persona che punta sempre ad avere unghie originali, il fatto che possa sbizzarrirmi ed avere in un solo kit tutti i colori necessari per una nail art con unghie tutte diverse tra loro mi ha fatto innamorare di questo prodotto.

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4. Manucurist Green Flash Essentials

Un kit di qualità per una manicure in casa rapida ed efficiente. Prodotti professionali per portare a termine il lavoro nel modo migliore possibile: base coat Green Flash che protegge le unghie, lo smalto gel Hortencia Green Flash, lo smalto Red Cherry e il top coat Green Flash danno colore e brillantezza alle unghie.

Perché mi piace

Per la qualità dei singoli prodotti e per la facilità di rimozione grazie al solvente sempre Manucurist privo di acetone e realizzato con il 97% di ingredienti bio.

Made in France, il prodotto è privo di interferenti endocrini o molecole che potrebbero provocare una reazione allergica, in più sono cruelty free e rispettosi dell’ambiente.

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5. Saint-Acior Kit Semipermanente

Saint-Acior Kit Semipermanente, è (come il Saint-Acior Kit Semipermanente) dedicato a chi ama i colori e le unghie particolari.

Questo set, infatti, contiene tutto il necessario per una nail art con smalto semipermanete e molte decorazioni (come brillantini e water decolla) per renderla unica.

Perché mi piace

Quindici colori di smalto, tra cui nuance molto trendy, brillantini da applicare sulle unghie, water decal per nail art e tutti gli strumenti sia per una manicure che per un pedicure con smalto ssemipermanente.

Grazie al Saint-Acior Kit Semipermanente è possibile davvero sbizzarrirsi!

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6. Elite99 Smalto Semipermanente per unghie Kit di Partenza

Il kit Elite99 è definito “starter” perché è perfetto per chi non è del mestiere e ha bisogno di fare pratica, con prodotti appunto meno sofisticati (e meno costosi) ma più semplici da usare.

Acquistare un kit completo quando si è indecise se fare o meno le unghie in casa sarebbe uno spreco di prodotti e di denaro per questo per chi vuole tentare una manicure con semipermanente fatta in casa consiglio di iniziare con un semplice starter kit, come Elite99 starter kit semipermanente. Questo kit ha la lampada uv led da 48w, 6 colori di smalto semipermanente, base e top coat, solventi e accessori vari.

Perché mi piace

I gel e smalti sono facili da applicare, l’odore non è invasivo, gli ingredienti sono atossici e non danneggiano le unghie, in più garantisce una buona durata di 10-14 giorni utilizzato in modo corretto. Questo kit contiene tutti i prodotti base per iniziare a realizzare una manicure semipermanente in casa a cui, se ci si trova bene si possono aggiungere altri strumenti e prodotti.

Ha i costi e le modalità di un set di prova, ed è perfetto per chi vuole cimentarsi ma non è ancora sicuro di voler rinunciare al salone di bellezza per il fai da te.

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7. RSTYLE Kit Semipermanente Unghie con 48W Lampada

Un altro modello adatto di smalti per manicure essenziali, in 10 colori e con la lampada da 48W. Perfetto per principianti e non solo, ma soprattutto facile da usare.

Perché mi piace

È un all-in-one, quindi adatto a chi è all’inizio e vuole avere tutto a portata, deve avere più colori, il fornetto e gli strumenti necessari. La lampada è comoda da usare e ad alta potenza, cosa che fa ridurre il tempo di permanenza per la polimerizzazione.

I colori sono splendidi e 10: la formula non ha odore e non contiene tossine, che danneggino la salute o le unghie. Grande scelta e possibilità di strumenti per creare il proprio stile.

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La mia lista di kit per smalto semipermanente è in continuo aggiornamento. Ho testato per voi moltissimi set e, ogni volta che ne troverò di validi, sarà mia premura inserirli in questa classifica per renderla il più completa possibile e per darvi la possibilità di scegliere tra più opzioni.

Sandra Martone

Nails Art semipermanente PERFETTA! Ecco i miei segreti!

Applicare lo smalto, semipermanente e non, anche se sembra il contrario non è una cosa semplice soprattutto quando lo si fa da sole e quindi si è obbligate a usare la nostra tremolante mano sinistra (o destra, nel caso siamo mancino).

Quando la prima volta sono andata a fare una manicure dall’estetista ho subito notato che l’operatrice che si stava occupando di me usava un metodo particolare per stendere lo smalto sulle mie unghie e da allora ho deciso di copiarglielo scoprendo che effettivamente è il modo più semplice ed efficace.

La regola delle tre strisce, una volta sperimentata più volte, risulterà il modo più semplice e preciso per stendere sia lo smalto classico che lo smalto semipermanente.

Sandra Martone

Come applicare lo smalto semipermanente in modo professionale (la regola delle tre strisce) e altri segreti:

Dopo aver opacizzato e applicato il primer, prelevate lo smalto semipermanente dalla boccetta, stendete una pennellata di colore verticale, proprio al centro, e poi procedete prima verso sinistra e poi verso destra.

Se peccate di precisione non avvicinatevi troppo con lo smalto al giro cuticole in modo da non sporcare la pelle. Basta rimanere più interne di un millimetro che, oltre a scongiurare pastrocchi, lo smalto darà otticamente anche una forma più bella alle stesse unghie e alla mano che risulterà otticamente più lunga.

Non riprendere sempre il colore basta inserire una sola volta il pennello nello smalto per fare un’intera unghia. Se fate uno strato troppo spesso, soprattutto con lo smalto semipermanente, questo creerà spessore e fastidiosi bozzi sull’unghia stessa.

Sandra Martone

Come applicare lo smalto semipermanente in maniera perfetta: video tutorial

L’applicazione dello smalto semipermante non si differenzia da quella dello smalto normale. Le regole per una stesura piena e impeccabile sono le stesse.

Per aiutarvi a capire bene la famosa tecnica delle tre strisce usata nei saloni professionali, ho trovato per voi un brevissimo tutorial che la spiega in modo chiaro e preciso in modo che sia impossibile , se lo seguiamo, sbagliare.

Ravedoll nel suo tutorial applica uno smalto normale, ma per seguire i suoi consigli avendo a che fare con uno smalto semipermanente bisogna prima:

• Opacizzare le unghie con un buffer;
• Stendere il primer.

E poi ricordatevi che:

• Ogni passata di smalto semipermanente va catalizzata in lampada prima di poterne stendere un’altra;
• Alla fine dell’ultima passata, dopo aver catalizzato il colore, va applicato sulle unghie un top coat che andrà sempre catalizzato in lampada UV.

Tendenze semipermanente dell’anno

Ogni hanno ha le sue mode, e questo vale anche per le nail  art che seguono un po’ le tendenze che le passerelle anticipano e che le star mostrano (specialmente sui social). In questa stagione 2023 sicuramente le unghie si portano tendenzialmente corte e sono principalmente 3 i trend tra cui scegliere per avere fashion nails degne di questo nome.

Mismatched nails

Le unghie tutte diverse tra loro sono un trend anche della primavera 2023, che intercetta ovviamente il mondo della french ma anche dei colori pastello, primo su tutti il rosa. Ci si può sbizzarrire come si vuole, tra fiorellini, cuori, disegnini, unghie monocrome o french inverse, l’importante è che non siano tutte uguali.

Unghie cromate

Il lucido raggiunge il parossisimo: sono lontani i tempi in cui si impazziva per le unghie matte. Adesso si possono ottenere le ultralucide grazie all’utilizzo di speciali polveri da aggiungere dopo lo smalto semipermanente.

Sfumature rosa Barbie

A ogni unghia il suo colore che dal rosa cipria nude arriva, sfumatura dopo  sfumatura, anche al rosa acceso, che strizza l’occhio al Barbiecore. Questa è la terza tendenza più quotata di questa stagione primaverile, soprattutto per chi si annoia ad avere lo stesso smalto per troppe settimane.

• Unghie Estate 2023
• Unghie Primavera 2023
• Unghie Autunno 2022

Colori semipermanente: consigli pratici e migliori abbinamenti

Mani con unghie di diverso colore, tre dita di una mano di un colore due di un altro o viceversa, unghie monocromatiche con solo, all’anulare, un unghia glitter: queste sono solo alcune delle combinazioni con le quali ci si può sbizzarrire per evitare di avere unghie sempre della stessa nuance o se si è indecisi su quale scegliere. Ma attenzione…

I colori (diversi tra loro) che scegliamo per la nostra nail art devono comunque abbinarsi bene tra loro e per farlo ecco i miei consigli:

Nail art nera

Il nero, soprattutto in inverno, è uno dei colori che va per la maggiore ma se le mani completamente dark non vi convincono questa nuance può essere resa più effervescente se abbinata a smalti semipermanenti metallizzati come oro o argento.

Nail art rosa

Il rosa è un altro colore che va molto, specie in primavera/estate e non è facilissimo da abbinare. Il mio consiglio è di metterlo vicino al bianco per un effetto panna e fragola decisamente gustoso!

Nail art fluo

I colori fluo sono uno dei trend dell’estate nel loro spiccare sull’abbronzatura e se si osa con queste nuance così vitaminiche si può usare ancor di più miscelandole tra loro con una nail art giallo, rosa, verde, arancione e azzurro fluorescente!

Nail art pastello

I colori pastello sono primaverili e anche in questo caso, come i colori fluo, possono essere utilizzati (uno per dito o nella combinazione che più vi aggrada) per essere miscelati.

Smalto semipermanente VIP

Le tendenze fashion riguardo il beauty oggigiorno non nascono solo sulle passerelle ma anche sui social.

Chiara Ferragni velvet nails

la regina di Instagram, Chiara Ferragni, ne ha lanciata una che negli ultimi mesi sta davvero spopolando: le velvet nails. Le velvet nails, come sottolinea il nome stesso sono unghie effetto velluto che sono realizzate con un particolare smalto multiriflettente i cui riflessi, una volta steso, vanno lavorati a distanza con un magnete che crea delle particolari striature.

Le velvet nails sono un’evoluzione delle cat’s eye nails e i colori di tendenza sono le nuance pastello, grandi novità dell’anno.

Velvet nail Chiara Ferragni: il tutorial

Realizzare sulle unghie l’effetto velvet/cat’s eye come quello di Chiara Ferragni è semplicissimo se si ha lo smalto adatto per farlo.

Lo smalto per questo tipo di nail art, a differenza degli altri smalti semipermanente, è molto comprente e quindi basta una sola passata per colorare l’intera unghia.

Il magico smalto semipermanente a effetto velvet/cat’s eye, va poi lavorato con delle calamite prima di statalizzarlo in lampada, come ci spiega nel suo chiaro tutorial (dal minuto 7 in poi) la bravissima Ti Pand Nail:

Fedez nail art pop

Oltre a Chiara Ferragni, anche suo marito Fedez ha dato il via a uno dei trend 2021 ossia quello di cui vi ho già parlato delle pop art nails ossia di unghie con disegnini ispirati a soggetti di cultura popolare.

Inoltre, Fedez ha anche sdoganato (di nuovo!) l’idea che la nail art non sia solo un trattamento da donne, tutt’altro!

Sandra Martone

Unghie Jennifer Lopez: il blu notte perfetto

Jennnifer Loper sfoggia sempre unghie lunghe e ben curate. Oltre al nude il colore preferito della pop star latina è il blu.

Di recente, infatti, l’atto-cantante ha sfoggiato sui social uno scatto in cui l’attenzione (oltre che sulla sua bellezza) è caduta tutta sulla sua nail art blu notte costellata da minuscoli puntini luminosi come stelle.

Migliori marche di smalto semipermanente: I miei consigli

La qualità dello smalto semipermanente è fondamentale per la riuscita e per la durata di una nail  art ma anche per preservare la salute delle unghie.

Ormai vi sono tantissimi marcho specializzati in smalti semipermanenti, molti anche reperibili su e-commerce non prettamente dedicati alle professioniste del  settore.

Tra i marchi di smalti semipermanente di grande qualità  e non difficili da trovare spiccano:

Semipermanente OPI

OPI è un brand d’eccellenza per la cura delle unghie e i suoi smalti semipermanenti sono spesso utilizzati in saloni di bellezza estremamente glam e che spesso hanno questo brand in esclusiva.

Gli smalti semipermanenti OPI sono particolarmente pigmentati, hanno tantissime varietà di colore e sono una garanzia di sicurezza per le unghie.

Semipermanente Mylee

Il brand Mylee è un marchio di prodotti per la cura delle unghie per uso professionale e casalingo.

I suoi smalti semipermanenti sono estremamente belli  e sicuri per le unghie di facile catalizzazione e durevoli. Da provare assolutamente!

Semipermanente Mesauda

Mesauda è un brand che si occupa di bellezza in tutto e per tutto. I  prodotti make up sono straordinari, quelli per la cura della pelle molto funzionali ed efficaci e quelli per la cura delle unghie di un livello decisamente PRO.

Oltre a essere reperibili su Internet, inoltre, gli smalti semipermanenti Mesauda sono acquistabili anche in forniture per parrucchieri ed estetisti e quindi i loro colori sono facilmente visibili dal vivo.

Semipermanente Layla

Layla è un’eccellenza italiana e storica quando si parla di marchi che trattano soprattutto prodotti di bellezza.

I semipermanenti Layla sono tra i più performanti e sicuri in commercio, reperibili in tante colorazioni e soprattutto anch’essi facilmente acquistabili in negozi fisici come, ad esempio, shop di forniture per parrucchieri ed estetisti che sono solitamente aperti anche a chi ama coccolarsi con il fai da te.

Sia sulle mie unghie naturali, che su ricostruzioni in gel o in acrilico io cambio spessissimo lo smalto semipermanente e ne provo continuamente di nuovi. Questa lista dei migliori marchi è quindi in continuo aggiornamento. E se anche voi conoscete un brand di smalti permanenti di cui vi fidate e da consigliarmi non esitate a farmelo sapere! Io e le mie lettrici siamo sempre fameliche di novità da provare!

Sandra Martone

Semipermanente unghie corte

La manicure con smalto semipermanente si può realizzare anche su unghie corte?

Domanda comune

La risposta non è così scontata come sembra perché… dipende!

Se portate le unghie corte per gusto personale o perché fate un lavoro manuale in cui le unghie lunghe sarebbero scomode allora certo che potete farvi o farvi fare una manicure semipermanente.

Anzi, se lavorate a contatto con sostanze o maneggiando attrezzature che possono rovinare le unghie, una manicure con smalto semipermanente e quindi molto più resistente rispetto a uno smalto normale è la soluzione per avere unghie sempre laccate e impeccabili.

Sandra Martone

Se invece avete le unghie corte perché soffrite di onicofagia è il caso che optiate per una manicure con ricostruzione gel o con ricostruzione in acrilico (fatta da un’onicotecnica certificata) in quanto è l’unico modo per evitare di mangiarsi le unghie.

Lo smalto semipermanente infatti è più duro da rovinare anche con la corrosione della saliva ma potreste comunque, rosicchiando le unghie, sbeccarlo e ingoiarvi micro pezzetti di smalto che non fanno affatto bene alla salute!

Smalto semipermanente e onicofagia

Applicare smalto semipermante e smalto semipermanente con rinforzo su persone affetta da onicofagia è pressoché inutile.

L’onicofagia è una vera e propria malattia che consiste nel danneggiare ossessivamente unghie e cuticole rosicchiandole continuamente. Questa patologia viene fuori soprattutto in adolescenza, ma molte persone se la portano dietro per tutta la vita, con conseguenze davvero importanti sia dal punto di vista psicologico che sotto il profilo fisico.

Le unghie mangiate sono decisamente antiestetiche e per risolvere il problema (quantomeno dal punto di vista estetico) si deve optare per una vera e propria ricostruzione delle unghie con gel o acrilico. Per una ricostruzione unghie curativa.

Con un trattamento di ricostruzione unghie in gel o acrilico (abbellito dall’applicazione di uno smalto semipermanente) sarà più difficile, per la persona affetta da onicofagia, rosicchiare le unghie.

Inoltre vedersi le mani curate, colorate, rese piacevoli da una nail art con base in gel o in acrilico e smalto semipermanente anche psicologicamente aiuta: un conto è stuzzicare unghie rovinate, un conto è avere delle belle unghie e rischiare di rovinarle a causa di un vizio:

Vi assicuro, da ex onicofagica, che con mani curate la voglia di rovinarle passa!

Sandra Martone

Semipermanente unghie piedi: le mie raccomandazioni

Lo smalto semipermanente si può tranquillamente applicare anche sui piedi ma essendo questi una zona del corpo rinchiusa, in autunno e inverno principalmente, in scarpe e calzini le unghie dei piedi devono essere trattate con una certa accortezza.

Il mio consiglio è quello di utilizzare lo smalto semipermanente sulle unghie dei piedi solo in estate per evitare di rovinarle. Inoltre, mentre io sono la prima ad essere favorevole a sperimentare (sempre con attenzione) una manicure con smalto semipermanente il mio consiglio è quello di andare sempre in un centro estetico per una pedicure con smalto semipermanente.

Sandra Martone

Questo perché il pedicure è un trattamento che se fatto male può tangere sulla nostra postura e quindi, se per sbaglio ci facciamo un taglietto e camminiamo male a causa di questo, potremmo anche arrecare dei piccoli danni alla schiena quindi ATTENZIONE!

Semipermanente unghie piedi fai da te: il video tutorial

Se vi sentite coraggiose e siete sicure di riuscire a non fare danni con un pedicure con smalto semipermanente fai da te, potete anche cimentarvici. Fondamentalmente gli step del trattamento sono gli stessi di quelli da fare per le mani, ovvero:

• Dry pedicure per levare le pellicine (in questo passaggio siate delicate!);
• Stesura del primer;
• Stesura del primo strato di smalto più canalizzazione in lampada;
• Stesura del secondo strato di smalto più catalizzazione in lampada;
• Stesura top coat e canalizzazione in lampada.

Per amor di chiarezza, ho deciso di condividere con voi il tutorial di Deby Cannnavò che vi aiuterà, come ha aiutato me, a realizzare un pedicure con smalto semipermanente completo e con uno smalto color glicine, perfetto per la primavera o per l’estate!

Smalto semipermanente: Le mie guide con consigli ed approfondimenti utili

Se siete interessate all’universo dello smalto semipermanente e siete fameliche di consigli  e curiosità su questo magico prodotto, qui potrete trovare una serie di guide e approfondimenti da leggere e che sono in continuo aggiornamento:

• Come togliere lo smalto semipermanente
• Come realizzare una pedicure con smalto semipermanente
• Come realizzare una nail art opaca con smalto semipermanente

Smalto semipermanente opinioni

Lo smalto semipermanente è stata una rivoluzione molto positiva nell’ambito della cosmesi e come ogni rivoluzione in grado di risolvere un (seppur piccolo e frivolo) problema femminile non si può che essere contenti della sua creazione.

Sandra Martone

Con lo smalto semipermanente abbiamo detto addio alle unghie con lo smalto scheggiato, a valanghe di minuti trascorsi ad aspettare che  lo smalto si asciughi.

Inoltre la semplicità di applicazione dello smalto semipermanente non ci rende schiave del dovere di andare da un’estetista per avere delle mani decenti. I lati positivi dello smalto semipermanente sono tanti ma vi sono anche dei lati negativi.

Come ho ripetuto più volte smontare uno smalto semipermanente è semplice solo all’apparenza in quanto nella fase di limatura rischiamo se non siamo caute di fare danni alle unghie.

Per questo il mio consiglio è quello di avere a casa un kit per lo smalto semipermanente e imparare come usarlo per ogni evenienza ma di recarvi, se potete, sempre da una specialista per farlo. È più sicuro e il risultato sarà migliore.

Inoltre, lo smalto semipermanente a lungo andare può rovinare le unghie, disidratarle per questo (specialmente se optate per il fai da te) dopo che lo avete smontato aspettate qualche giorno prima di riapplicarlo e fate trattamenti idratanti per mani e unghie.

Il più efficace? Un impacco di 10 minuti a base di olio e limone!

Sandra Martone

Il semipermanente fa male? Rovina le unghie?

Il semipermanente può far male alle unghie?

Domanda comune

Questa è una domanda che io stessa mi sono fatta più volte. Lo smalto semipermanente di per sé non fa male alle unghie ma 

• Bisogna usare prodotti sicuri e stare attente nella fase di smontaggio se lo realizzate da sole;
• È comunque sconsigliata una manicure con smalto semipermanente su unghie particolarmente sfaldate, queste infatti vanno prima curate e rafforzate;
• È sconsigliato anche applicare smalto semipermanente su unghie troppo lunghe, in questo caso consiglio di optare per una copertura in gel che le renda indistruttibili.

È vietato applicare smalto semipermanente se si hanno funghi o onicomicosi almeno fino a che non guariscano.

Semipermanente: infezioni batteriche e funghi

Su unghie affette da infezioni batteriche e funghi non possono essere trattate con smalto semipermanente né con nessun altro tipo di smalto fino a completa guarigione. Batteri e funghi si infiltrano all’interno dell’unghia quando i sigilli si rompono e l’unghia si separa dal letto ungueale 

Batteri e funghi si possono filtrare anche quando gel, acrilico, base gel o smalto semipermanente si sollevano perché applicati male.

Per problemi di infezioni batteriche o micosi sulle unghie, la migliore soluzione è la prevenzione. Di seguito ti diamo dei consigli da seguire:

Sandra Martone

• Mantieni le tue unghie ad una lunghezza adatta al tuo stile di vita per evitare sollevamenti;
• Mantieni le unghie dei piedi corte e non limarle tonde.
• Assicurati che le scarpe non siano troppo strette soprattutto se fai jogging;
• Dopo aver indossato le scarpe per una giornata hanno bisogno di 24 ore per asciugarsi completamente e quindi evitare un ambiente umido;
• Se hai un sollevamento o prendi un urto vai in un salone specializzato in nail care per sistemare la situazione e evita il fai da te.

Semipermanente e unghie fragili: come risolvere il problema

Lo smalto semipermanente o un trattamento con smalto semipermanente con rinforzo può aiutare le unghie più fragili a non spezzarsi ma si tratta solo di un palliativo.

Le unghie fragili vanno comunque curate a partire dall’interno in quanto possono essere un allarme di carenza di vitamine e sali minerali,

La mancanza di vitamina A e di vitamina B e la carenza di sali minerali come il ferro nell’organismo, può provocare un indebolimento nelle unghie delle mani e dei piedi.

Quindi è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia e farvi prescrivere una serie di analisi del sangue e in caso per farvi dare dei consigli su come aggiustare l’alimentazione e semmai assumere integratori di vitamine e sali minerali.

Sandra Martone

Anche le infezioni micotiche, ossia, i funghi dell’unghia altrimenti conosciuti con il nome di onicomicosi che colpisce sia le unghie dei piedi che quelle delle mani e verruche possono provocare fragilità ungueale.

In questo caso prima di qualsiasi trattamento sulle unghie l’infezione va prima debellata con appositi medicinali!

Sandra Martone

Per rinforzare le unghie che si sfaldano in modo da renderle più forti bisogna limitare almeno per un periodo l’uso continuo di smalto semipermanente. Basta far trascorrere uno o due settimane tra un manicure con smalto semipermanente e l’altra e nel frattempo:

• Pulirle regolarmente con una manicure che favorisca l’igiene e la respirazione del tratto ungueale è molto importante per rinforzare le unghie deboli e fragili, per cui procedere a tagliare e limare le unghie, tagliare le pellicine avendo cura di ammorbidire prima le unghie in acqua tiepida;
• Come già sottolineato, lo smalto semipermanete si può applicare su unghie fragili (sempre se non affette da infezioni fungine) ma tra un trattamento e l’altro queste vanno fatte respirare ossia non bisogna applicarci sopra alcun prodotto. Le unghie più problematiche a volte si sfaldano proprio aa causa di disidratazione e traspirazione della pelle;
• Le unghie vano nutrite con creme ed impacchi tra un trattamento e l’altro di smalto semipermanente.

Per rinforzare “naturalmente” le unghie fragili si può utilizzare il limone che è ottimo contro lo sfaldamento e l’ingiallimento unghie proprio come il bicarbonato. Usate questi ingredienti in impacchi per massaggiare le unghie e l’olio di oliva molto utile per nutrire in profondità le unghie e per una perfetta idratazione dello strato ungueale.

Sandra Martone

Semipermanente in gravidanza o allattamento

Si può fare una manicure con smalto semipermanente durante la gravidanza?

Domanda frequente

Anche in questo caso la risposta non è perentoria bensì: dipende.

In gravidanza le unghie si possono indurire o diventare più fragili, dipende dalla cheratina che può aumentare o diminuire.  Quindi prima di optare per questo tipo di trattamento vale la pena per scrupolo chiedere al proprio medico e fare una consulenza con un’onicotecnica seria.

In ogni caso se risulta sicuro farlo, durante il trattamento indossate una mascherina e in una zona ben ventilata per non inalare sostanze potenzialmente tossiche come i cianoacrilati, presenti appunto nei normali smalti o gel semipermanenti. 

Evitate il fai da te, se possibile, proprio per non stare troppo a contatto con sostanze potenzialmente dannose.

E durante l’allattamento?

Bisogna stare attenti che non vengano usati prodotti privi di sostanze tossiche, come formaldeide, toluene, canfora e dibutilftalato. Anche in questo caso evitare quindi il fai da te.

Smalto unghie semipermanente FOTO

Quante meraviglie si possono fare con lo smalto semipermanente, per avere un’idea ecco una gallery con alcune nail art realizzate sia su unghie naturali che su unghie ricostruite/allungate con ricostruzioni in gel e acrilico:

Considerazioni finali

La manicure con smalto semipermanente come ogni trattamento ha i suoi pro e i suoi contro e in questo caso specifico sono assolutamente i lati positivi quelli preponderanti.

Lo smalto semipermanente:

• Non ci rende schiave del fare attenzione a non sbeccarlo;
• Ci lascia le unghie perfette per settimane;
• Su unghie sane non dà nessun effetto collaterale.

Però va precisato che:

• Bisogna fare molta attenzione allo smontarlo da sole;
• Bisogna evitare assolutamente di fare il trattamento su unghie particolarmente fragili affette da funghi o onicomicosi;
• Bisogna prestare attenzione se lo si fa in gravidanza o allattamento.

FAQ Semipermanente per unghie: domande e risposte frequenti