Le mani sono il nostro biglietto da visita…
è da questa consapevolezza che nasce Semipermanente.net, il primo portale in Italia interamente dedicato all’universo del semipermanente per unghie!
Navigando sul sito è possibile trovare tutto ciò che vuoi sapere sul semipermanente ma anche diversi consigli di nail care pensati per chi realizzare da solo la propria manicure anche tanti articoli sulle ultime attrezzature e prodotti per uso professionale, tutti testati e recensiti da esperte di settore.
Semipermanente.net è stato fondato nel dicembre del 2020 da Sandra Martone, appassionata dell’universo beauty e mail art a 360° e editor nel settore da diversi anni.
Indice
Un po’ di storia sul semipermanente…
Lo sapevate che colorare le unghie è una delle forme di cura della persona più antica del mondo?
Pensate che in India già 5000 anni fa veniva usato l’hennè per dipingerle. In Cina, nel 600 a.C., durante la dinastia Zhou, il colore delle unghie era diverso a seconda dello status sociale di una persona e i nobili usavano polveri d’oro e d’argento per distinguersi dal “popolo”.
Ovviamente anche nell’antico Egitto ornare le proprie mani, come truccare il viso, era molto importante e Cleopatra e Nefertiti. Anche loro utilizzavano l’hennè ma rigorosamente di color rosso fuoco o cremisi.
Anche le nail art, ovvero l’arte di decorare le unghie con piccoli disegni, ha origini antichissime. Furono gli inca il primo popolo a realizzare piccoli disegni sulle proprie unghie e in particolare il loro soggetto preferito erano le aquile.
Se negli anni bui del Medioevo non vi è traccia dell’uso di prodotti per colorare le unghie, nel Rinascimento e nell’epoca Vittoriana questa consuetudine tornò di gran moda e lo rimase fino ai primi del ‘900 fino a che il brand cosmetico Cutex lanciò finalmente quello che è a tutti gli effetti l’antesignano dello smalto, ossia una vernice per unghie che veniva venduta in boccette e con pennello a parte.
Il primo grande nail trend, la mezzaluna, della storia risale proprio all’epoca quando le donne coloravano colo la parte centrale delle unghie lasciando bianca la punta e la lunetta.
Lo smalto per come lo conosciamo noi venne invece lanciato sul mercato nel 1932 dal brand Revlon. La formulazione del primo smalto e di prodotti cosmetici più colorati si deve alla nascita del technicolor ossia dei film a colori.
Furono proprio le grandi dive del cinema, capitanate dalla bellissima Marilyn Monroe, a dar via nei decenni seguenti a tutte le mode legati all’universo della bellezza. La Monroe, in particolare, non rinunciava mai al rossetto rosso e in pendant con le sue unghie.
Ricostruzione unghie: acrilico e gel
Secondo alcuni anche la ricostruzione in gel ha origini molto antiche ma sta di fatto che la nascita vera e propria della ricostruzione in gel ufficialmente è datata 1954. Fu il dentista Fred Slack a realizzare la prima ricostruzione in acrilico sulle unghie della moglie onicofagia e poi la sua tecnica venne perfezionata. E tra le prime fan delle unghie ricostruite spiccano la stessa divina Marilyn e la sua collega Audrey Hepburn, anch’esse onicofagiche.
L’acrilico per ricostruire le unghie è ancora oggi usato anche se negli anni ’80 è iniziato il boom del gel che è ad oggi il prodotto preferito da molte per la manicure ricostruttiva sia delle unghie delle mani che dei piedi.
Lo smalto semipermanente
Lo smalto semipermanente è la più giovane delle invenzioni inerente all’universo della nail care ed è nato nel non lontanissimo 2010 grazie a CND Shellac imponendosi sul mercato.
Ma che cos’è lo smalto semipermanente?
Lo smalto semipermante è perfetta fusione fra il gel e lo smalto classico, e offre alle donne la possibilità di avere unghia resistenti e una tinta più durevole, dura circa tre settimane e offre una copertura perfetta.
Cura delle unghie: i tipi di manicure
Ad oggi, grazie proprio all’evoluzione storica e sempre in fieri della tecnologia legata al sempre più vasto universo della cura delle mani è praticamente impossibile non averle sempre perfette e non avere le unghie curate.
I tipi di manicure che è possibile fare in casa sono due:
- Manicure classica con smalto;
- Manicure con smalto semipermanente
Mentre nei centri estetici è possibile scegliere tra quattro opzioni:
- Manicure classica con smalto
- Manicure con smalto semipermanente
- Manicure con ricostruzione unghie in gel
- Manicure con ricostruzione unghie in acrilico
Manicure classica: pro e contro
La manicure classica consiste in una pulizia e limatura delle ughie e del girocuticole (pellicine) per poi applicare uno smalto classico.
Di solito lo smalto classico viene steso sulle unghie e poi sigillato con un toap coat che rede il colore più luminoso e la durata del colore superiore.
Pro
La manicure classica è sicuramente la più facile da realizzare a casa e, anche se fatta in un centro estetico, la meno costosa.
Lo smalto inoltre viene rimosso con un apposito solvente. Questi ormai sono formulati con ingredienti assolutamente innocui per le unghie e molto spesso rinforzanti.
Contro
Lo smalto normale, anche delle migliori marche in commercio, tende a rovinarsi e beccarsi spesso. Se non avete tempo di riapplicarlo di frequente la manicure con smalto normale non è ciò che fa per voi!
Manicure con smalto semipermante
La manicure con smalto semipermanente è di solito realizzata con una fresa apposta che serve per pulire alla perfezione il giro cuticole. Sull’unghia naturale poi verrà applicato un primer, lo smalto semipermanente da far catalizzare in lampada UV e un toap coat per sigillare il tutto (che andrà sempre catalizzato in lampada UV) e rendere il colore più durevole e luminoso.
Pro
Anche la manicure con smalto semipermante è fattibile a casa. I kit per realizzarla sono ormai tantissimo e di solito oltre al fornelletto a raggi UV che serve per catalizzare il prodotto di solito comprende anche diverse lime per la manicure, primer, una selezione colori base (rosso, nero e nude solitamente) e top coat
Contro
Benchè realizzare una manicure con smalto semipermanente sia abbastanza semplice, non lo è altrettanto smontarla.
Lo smalto semipermanente infatti va rimosso con un apposito solvente che deve essere lasciato agire sulle unghie e poi limato. Inoltre, prima di applicare lo smalto semipermanente, le unghie vanno rese porose grazie all’utilizzo di un mattoncino e questa operazione, se fatta da una persona inesperta (esattamente come la rimozione dei residui di colore col la lima), potrebbe creare dei danni all’unghia.
Manicure con ricostruzione in gel
La manicure con ricostruzione in gel consiste in una dry manicure (con apposita fresa e testine) per pulire le unghie e il girocuticole e dar loro la forma desiderata sulla quale poi viene applicato, modellato e catalizzato in lampada UV il gel.
Per colorare le unghie viene usato poi uno smalto semipermanente e un top coat, anch’essi da catalizzare in lampada UV.
La manicure con ricostruzione in gel serve anche ad allungare l’unghia e per farlo vi sono due metodi:
- Allungamento con cartina: all’altezza dell’unghia naturale viene applicata un’apposita cartina su cui viene poggiato e modellato il gel che poi sarà limato;
- Allungamento con tips: sull’unghia (circa a metà) viene applicata una sorta di unghia finta e incollata e su questa viene modellato il gel che poi andrà limato e catalizzato in lampada.
Pro
Per chi ha unghie fragili, la manicure con ricostruzione in gel è la soluzione per avere unghie sempre impeccabili evitando che si spezzino.
Contro
È assolutamente sconsigliato cimentarsi a casa in una manicure co ricostruzione in gel fai da te.
Allungamento con ricostruzione in acrilico
La manicure con la ricostruzione in acrilico viene realizzata dopo una dry manicure con polvere di acrilico che a contatto con un apposito liquido diventa una sorta di gel che viene modellato sull’unghia.
A differenza del gel, l’acrilico si asciuga all’aria e, una volta modellata e limata, sull’unghia in acrilico viene steso sempre smalto semipermanente e top coat da catalizzare in lampada UV.
L’allungamento delle unghie in acrilico solitamente viene fatto sempre con l’utilizzo di cartine.
Pro
La manicure con ricostruzione in acrilico è consigliata per chi ha le unghie fragili o vuole allungarle di molto. L’acrilico infatti, unna volta asciugato, è molto più duro e resistente del gel.
Contro
È assolutamente sconsigliato cimentarsi a casa in una manicure con ricostruzione in acrilico fai da te e inoltre è la tipologia di manicure più cara in assoluto.
Acrigel
L’acrigel è un prodotto di ultimissima generazione ed è un ibrido tra acrilico e gel.
Come l’acrilico, l’acrigel è più resistente e va modellato con l’aiuto di un apposito liquido che lo rende più malleabile. Come il gel va catalizzato in lampada.
L’allungamento delle ughie con acrigel può essere fatto con cartine, tips o dual form.
Dual form e acrigel
Le dual form sonno delle particolari tips alle quali va modellato al loro interno l’acrigel. Queste vanno poi appoggiate sull’unghia e fatte catalizzare i lampada UV. Una volta passati i secondi richiesti per la catalizzazione, le tips vanno tolte e il risultato è un’unghia perfettamente bombata che poi andrà limata in punta e ai lati per ottenere la forma desiderata.
Come scegliere la manicure più adatta a noi
La scelta della manicure perfetta per le nostre mani dipende da due fattori:
- Le problematiche delle nostre unghie;
- Il gusto personale.
Per questo
- Se avete unghie dure e forti e vi piace spesso cambiare colore di smalto (e avete tempo di farlo, vietato andare in giro con le unghie crepate!) la manicure con smalto normale è quella che fa per voi;
- Se avete unghie dure e forti, le portate corte ma volete che siano sempre colorate (e impeccabili per almeno tre settimane, vi conviene optare per una manicure con smalto semipermanente;
- Se avete unghie fragili, che crescono poco e volete renderle più dure la manicure che fa per voi è quella con ricostruzione in gel;
- Se siete onicofagiche e/o non potete fare a meno di sfoggiare veri e propri artigli la soluzione ai vostri desideri è la manicure con ricostruzione in acrilico.
Unghie forti: i nostri consigli
Anche se da anni coprite le vostre unghie naturali con gel o acrilico, queste devono comunque essere sane.
La cura delle unghie parte, come la cura della pelle, dall’interno in quanto queste sono formate da diversi strati di cheratina e per questo se appaiono troppo fragili probabilmente abbiamo una carenza di vitamine o Sali minerali. Inoltre, le unghie vanno anche idratate, pulite e ogni volta che le laviamo dobbiamo stare attente ad asciugarle bene per evitare il sopraggiugere di funghi.
Fondamentalmente per avere unghie sane e forti, basta seguire le seguenti regole:
- Evitare di metterle in bocca le mani per stuzzicare unghie o pellicine: la saliva è estremamente corrosiva
- Indossare i guanti quando si eseguono le faccende domestiche, giardinaggio o qualunque volta le mani devono stare a contatto con prodotto chimici
- Lavarsi spesso le unghie;
- Fare una dieta ricca di sali minerali e vitamine;
- Idratarle spesso con oli o creme mani apposite.
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